Malattia bollosa polmonare
Negli ultimi tempi, gli studi hanno rivelato che i fumatori di marijuana sono più inclini a malattie polmonari bollose, rispetto ai fumatori di tabacco. È una malattia caratterizzata dall'aumento anormale dei polmoni causato dalla comparsa di specifiche bolle d'aria (dette bolle) ed è accompagnata dall'accumulo di più aria nei tessuti. Può essere acquisito o congenito. I fumatori di marijuana inalano più fumo e lo mantengono per un periodo più lungo rispetto ai fumatori di tabacco, che è la ragione fondamentale per l'acquisizione della malattia. A un fumatore di marijuana viene diagnosticata una malattia polmonare bollosa per almeno venti anni prima che venga rilevato un fumatore di tabacco. La carenza di antitripsina alfa-1 può anche essere uno dei motivi che possono causare la malattia. La malattia bollosa polmonare è un problema polmonare che causa mancanza di respiro. Le bolle sono le formazioni anormali dei tessuti (come le vesciche) piene di aria nella parete dei polmoni. Il polmone perde la sua capacità di espandersi e contrarsi completamente e la condizione viene definita fibrosi. Le bolle iniziano anche a interferire con la meccanica polmonare. L'incapacità dei polmoni di espandersi e contrarsi causa una mancanza di respiro che può provocare il soffocamento. Questo è un problema serio dei polmoni, che in casi estremi può portare alla completa distruzione.
La malattia bollosa polmonare viene solitamente diagnosticata mediante radiografia del torace o tomografia computerizzata. Ma oggi la tomografia assiale computerizzata (CMT) è il metodo più comune utilizzato per verificare la formazione di bolle e le loro dimensioni. È stato anche osservato che i pazienti con amiloidosi in generale mostrano un'evidente formazione di vescicole. I ricercatori che lavorano in questo campo hanno fatto riferimento alle bolle come sacchetti di carta, che una volta riempiti assumono una forma sferica. C'è uno scambio interno di gas che continua a verificarsi all'interno delle bolle. Questo è il motivo principale per cui le vesciche non prendono parte al processo di respirazione, sebbene rimangano nel percorso del passaggio dell'aria.
Il primo passo nel trattamento di questa malattia è smettere di fumare. Ai pazienti viene chiesto di non praticare sport o qualsiasi attività fisica che possa farli lottare. Viene quindi rilevato se la formazione di fasci di aria si è verificata solo in una parte del polmone o dell'intero polmone. La malattia polmonare bollosa di solito causa l'infezione nella parte interessata. In caso di infezione, gli antibiotici sono raccomandati ai pazienti. I pazienti con bolle enfisematose sono generalmente consigliati sulla terapia steroidea. È stato osservato che le persone con enfisema rispondono bene alla terapia steroidea rispetto ad altri pazienti. L'inalazione di salbutamolo bromuro o ipratropio è anche uno dei trattamenti che più necessitano di prescrizione.
I pazienti con problemi polmonari bollosi localizzati possono ottenere buoni benefici da un trattamento chirurgico. La chirurgia è anche la forma più popolare di trattamento, se la dimensione delle vescicole è grande e la porzione rimanente del polmone funziona bene. Tuttavia, nel caso in cui il paziente soffra di tosse cronica insieme a una malattia polmonare bollosa, la chirurgia non è una delle forme più convenienti di trattamento. La dispnea è anche causata da vescicole, quindi spesso accade che un intervento chirurgico volto a trattare la dispnea induca le bolle, ma il paziente soffre ancora di una malattia polmonare bollosa.
Uno sguardo alla storia medica rende chiaro che la malattia polmonare bollosa è più comune tra le persone con enfisema. Un problema importante che deve essere affrontato prima della procedura di trattamento è riconoscere se l'allargamento degli spazi cistici può essere definito come vesciche o è un problema bronchiale congenito. Gli spazi cistici, a differenza delle bolle, non portano alla distruzione dei polmoni e, pertanto, la metodologia di trattamento è completamente diversa.