Il libero arbitrio esiste perché possiamo scegliere di suicidarci, abortire un bambino e auto-immolarci. Sei d'accordo?
Michel Poisson, Cognitology and Wisdom Acquisition
Il libero arbitrio è definito come il potere di agire senza il vincolo della necessità. Chi si ucciderebbe se non fosse necessario? Quale donna preferirebbe non distruggere il proprio feto ma vederlo prendere vita invece?
La maggior parte del nostro processo decisionale viene fatto sotto il radar, alcuni momenti prima che siamo consapevoli che è stata fatta una scelta e senza molta deliberazione. C'è pochissima volontà oltre a quella occasionale chiamata "one-way-or-the-other".
Ci sono pochissime situazioni in cui le azioni non sono necessarie in un modo o nell'altro. E la volontà effettiva, quella facoltà con cui una persona decide e inizia l'azione e che implica un controllo deliberatamente esercitato per fare qualcosa o frenare i propri impulsi, non è mai libero.
Cheng Tien Pao
Risposta 1 agosto 2017 · L'autore ha 1,4k di risposte e 375,7k di risposte
Per evitare tutto il male, coltivare il bene e purificare la propria mente - questo è l'insegnamento dei Buddha. (Dhammadapa 183)
Affrettati a fare del bene; frenare la tua mente dal male. Colui che è lento nel fare il bene, la sua mente si diletta nel male. (Dhammadapa 116)
Secondo la filosofia del buddismo, fare cose cattive è facile, e fare cose buone o limitarsi a fare cose cattive è difficile.
Quindi esiste il libero arbitrio perché possiamo scegliere di non commettere suicidio, non abortire un bambino e non auto-immolarsi.
Ramkumar Balaraman, Attenzione: parlo nella mia mente
Risposta entro il 21 luglio 2017 · L'autore ha 428 risposte e 1,9 milioni di visualizzazioni
No. Il libero arbitrio significa semplicemente che le nostre scelte non sono puramente deterministiche. Che alcune persone facciano delle scelte che annullano il loro istinto di sopravvivenza o l'istinto materno non confutano che le loro scelte sono deterministiche.
Potrei creare una macchina, e quindi programmarla per garantire sia la sua sopravvivenza (programmazione genetica), sia per apprendere nuovi comportamenti attraverso l'intelligenza artificiale dal basso (ri-programmazione ambientale). Se poi sottopongo questa macchina a immagini continue di una macchina che si autodistrugga e che poi emerge pulita e lucida dalle ceneri, può iniziare a credere a ciò che vede. Nota che l'intelligenza non equivale all'onniscienza: l'intelligenza consente semplicemente un'elaborazione dei dati più efficiente. Una macchina del genere potrebbe un giorno raggiungere un punto in cui la sua riprogrammazione ambientale supera la soglia imposta dalla sua programmazione genetica, provocando così l'autodistruzione.
Ma ciò non significa che abbia libero arbitrio.
Antony Van Der Mude, Senior Data Analyst presso Philips Lighting
Risposta entro il 20 luglio 2017 · L'autore ha 930 risposte e 495,8k viste di risposta
Il fatto che le persone scelgano queste cose non dice nulla sul libero arbitrio. Il fatto che le persone si suicidino, che abortiscano un bambino e che si auto-immolitamente non dice nulla sulla questione del libero arbitrio.
I tuoi tre esempi sono scelti perché riguardano la vita e la morte, ma questo non ha nulla a che fare con il libero arbitrio più di ogni altra cosa. C'è più emozione che logica in questa domanda.
Ad esempio, potrei riformulare la domanda come:
Il libero arbitrio esiste perché possiamo scegliere di allontanarci da una persona bisognosa, innamorarsi di qualcuno e mangiare pancake a colazione.
Se questa è una domanda sul libero arbitrio, o una domanda sul prendere la vita, deve essere riconsiderata.
Glyn Williams, Non è libero arbitrio, è sovvenzionato.
Risposta entro il 21 luglio 2017 · L'autore ha 8k di risposte e 35,8 milioni di visualizzazioni
No.
Il processo decisionale, anche le decisioni contro gli imperativi biologici, sono un processo. Se hai un processo non può essere libero arbitrio, perché un processo deve essere una catena di causa ed effetto che porta a un risultato.
Tali catene ci mettono in una modalità deterministica.
Martin Simons
Risposta entro il 22 luglio 2017 · L'autore ha 2k di risposte e 945k di risposte
No. Se credi in un dio che può fare qualsiasi cosa pur rimanendo inosservato, come puoi allora proclamare che l'individuo ha fatto questo di suo proprio libero arbitrio, piuttosto che essere stato indirettamente indirizzato a farlo dal tuo cielo-papà, o dalla sua nemesi?
Libero arbitrio, filosofia, filosofia della vita quotidiana