Quanto è accurato un ultrasuono per determinare una cisti?
Jessica Zbidi, ha studiato al Master of Health and Science
L'ecografia si basa sul fenomeno della riflessione delle onde ultrasoniche (echi) all'interfaccia tra due tessuti che hanno proprietà acustiche diverse. Un'interfaccia o un'area di tessuto che provoca un notevole riflesso degli ultrasuoni è descritta come iperecogena, mentre un'area che mostra un'intensità di eco inferiore rispetto ai tessuti circostanti è descritta come ipoecogena o transonica. L'anecoico è un'area in cui non vi è alcun riflesso di echi, in genere all'interno di liquidi omogenei. Sebbene l'ecografia sia riconosciuta come uno dei metodi più sicuri per valutare qualsiasi malattia nel corpo umano, non è esente da limitazioni. Le superfici ossee dimostrano una riflessione totale delle onde ultrasoniche (iperecogeno / ecogeno); quindi le strutture dentro e oltre le ossa intatte non sono normalmente rilevabili dagli ultrasuoni. Tuttavia, laddove la corteccia ossea si è assottigliata o perforata, l'imaging ultrasonico può ancora essere eseguito attraverso tali "finestre" ossee. Questa limitazione può influire sui risultati quando viene utilizzata per la diagnosi delle lesioni periapicali di origine endodontica. Poiché lo spessore dell'osso varia nelle diverse regioni della mascella, la precisione degli ultrasuoni può anche variare nella diagnosi delle lesioni periapicali nelle regioni in cui l'osso corticale è relativamente più spesso.
Glafkos Havariyoun
Applicare la fisica nel settore sanitario
Risposta del 4 febbraio 2015
(questo dipende dall'area di interesse) l'ecografia può raggiungere una risoluzione assiale al millimetro. Ad esempio, una sonda che può raggiungere una risoluzione di 0,5 mm significa che è possibile vedere due oggetti separati distanti 0,5 mm. Ma ancora una volta dipende dalla profondità alla quale si sta effettuando la scansione e dall'area di interesse.
Cisti, Ultrasuoni, Medicina e Sanità