D-dimero in gravidanza

D-dimero in gravidanza

Il sangue è un fluido corporeo ossigenato dai polmoni, viene pompato dal cuore e viene trasportato in varie parti del corpo attraverso i vasi sanguigni. Il sangue è composto da globuli rossi, globuli bianchi, piastrine e plasma. Il sangue non agisce solo come un trasportatore di ossigeno vitale e nutrienti essenziali, ma è anche coinvolto in vari processi vitali del corpo. La coagulazione del sangue è un meccanismo protettivo che il corpo utilizza per la guarigione delle ferite e la prevenzione della grave perdita di sangue. Oltre alle piastrine, una proteina chiamata fibrina svolge un ruolo importante nella coagulazione del sangue. Il processo di coagulazione del sangue comporta la conversione del fibrinogeno, una proteina presente nel plasma sanguigno, in una proteina insolubile chiamata fibrina. La fibrina forma una rete di filamenti per creare un coagulo di sangue nel sito della lesione. Allo stesso tempo, il corpo usa un altro meccanismo (avviato da un enzima, la trombina) per evitare che i coaguli di sangue diventino troppo grandi. Durante il processo di degenerazione del coagulo di sangue da una proteina chiamata plasmina, i frammenti D reticolati della proteina del fibrinogeno si trovano nel sangue. D-dimero è un termine medico usato per descrivere questi frammenti proteici. Pertanto, gli alti livelli di D-dimero nel sangue sono fondamentalmente indicativi dell'attività della trombina. In questo articolo cercheremo di scoprire le possibili ragioni per i cambiamenti nei livelli di D-dimero in gravidanza.

Concentrazioni normali di D-dimero in gravidanza

Come detto sopra, il D-dimero è fondamentalmente un prodotto di degradazione della fibrina. Ogni volta che si forma un coagulo di sangue nel corpo, la trombina attiva il sistema fibrinolitico, che provoca la dissoluzione del coagulo di sangue. Questo è il motivo per cui i medici spesso per il test del sangue D-dimero ogni volta che un paziente sembra mostrare sintomi di disturbi della coagulazione del sangue come la trombosi venosa profonda, embolia arteriosa o ictus. Sebbene il D-dimero possa raggiungere livelli elevati a causa di infiammazione, infezione o lesioni vascolari, i cambiamenti nella concentrazione del D-dimero non sono rari durante la gravidanza. Ciò è dovuto ai vari cambiamenti fisiologici che avvengono durante la gravidanza.

Il feto riceve nutrienti dal sangue della madre e il cuore lavora di più per soddisfare le richieste. L'aumento del volume ematico circolante aumenta il rischio di sanguinamento e la formazione di coaguli di sangue. Condizioni come ipertensione gestazionale, preeclampsia e problemi placentare durante la gravidanza può causare cambiamenti nel sistema di coagulazione, in modo che i livelli di D-dimero può essere maggiore dell'intervallo di D-dimero normale 0.50 mg / l. È inoltre possibile ordinare l'esame di D-dimero quando tromboembolismo venoso (TEV) è un sospetto clinico durante il corso della gravidanza.

Quando è necessario il test del sangue D-dimero?

Come menzionato sopra, il test del D-dimero può aiutare a rilevare i disturbi associati al sistema di coagulazione del corpo. La malattia tromboembolica venosa, che si riferisce alla formazione di coaguli di sangue nelle vene, è una condizione che può colpire le donne in gravidanza. La trombosi venosa profonda è un'altra grave condizione medica associata allo sviluppo di coaguli di sangue nelle vene profonde situate nelle gambe. Gonfiore alle gambe, dolore alle gambe e dolore alla gamba colpita sono alcuni dei sintomi della trombosi venosa profonda. I coaguli di sangue possono anche rimanere bloccati nelle arterie. L'embolia polmonare è un'altra condizione pericolosa per la vita in cui un coagulo di sangue si deposita nelle arterie che forniscono sangue ai polmoni. Mentre alcune donne possono essere geneticamente predisposte a questa malattia, le donne che sono obese o che soffrono di scarsa circolazione del sangue nelle loro vene sono anche a maggior rischio di sviluppare disordini della coagulazione del sangue durante la gravidanza.

Anche i rischi legati alla gravidanza sono grandi se le donne hanno 30 o 40 anni. I disturbi della coagulazione del sangue possono comportare gravi rischi per la madre e il bambino, ed è per questo che c'è un grande bisogno di diagnosticare e trattare questi in una fase precoce. Quando i medici ritengono che il paziente abbia sintomi di questi disturbi, è quando è possibile ordinare il test del D-dimero. Tuttavia, questo test non dovrebbe essere l'unico fattore determinante nel caso delle donne in gravidanza. I cambiamenti nel D-dimero sono spesso osservati in gravidanze normali e, pertanto, i medici possono eseguire altri test diagnostici per confermare la diagnosi. Una varietà di prove di laboratorio che sono i test di coagulazione comprendono tempo di trombina, tempo di protrombina (PT), fibrinogeno, tempo di tromboplastina parziale attivata, la conta piastrinica e test specifici fattori di coagulazione. Questi test sono strumenti diagnostici utili quando si tratta di rilevamento di problemi ematologici.

In una nota finale, aumento dei livelli di D-dimero durante la gravidanza è livelli normali e elevati di D-dimero non può essere considerato come prova conclusiva dei disturbi della coagulazione del sangue. Poiché le fluttuazioni dei livelli di D-dimero sono frequentemente osservate durante la gravidanza, gli esperti medici ritengono che il test del D-dimero da solo non possa aiutare nel rilevamento di condizioni trombotiche. Gli esperti ritengono che la ricerca dovrebbe essere effettuata al fine di determinare le nuove soglie per la diagnosi di D-dimero al fine di rilevare i disturbi della coagulazione del sangue durante la gravidanza.