Privazione sensoriale

Privazione sensoriale

Per lungo tempo si è ipotizzato che il cervello non potesse esistere senza la stimolazione sensoriale, che appare nel sogno. Tuttavia, la ricerca pionieristica del Dr. John C. Lilly nel 1954 ha dimostrato il contrario. Le sue indagini hanno fornito le basi per studi successivi sulla deprivazione sensoriale.

Cos'è la privazione sensoriale?

La deprivazione sensoriale significa privare il cervello di stimoli sensoriali (luce, suono, odore e tatto) attraverso di isolamento prolungato in una stanza buia. Se fatto per brevi periodi, può aiutare nella meditazione e nel rilassamento, ma periodi eccessivamente lunghi di deprivazione sensoriale possono portare a allucinazioni, depressione, ansia o strani pensieri. È sempre più utilizzato come forma di medicina alternativa per il suo potenziale di migliorare il benessere fisico e mentale.

Tecniche

La deprivazione sensoriale è anche conosciuta come terapia di stimolazione ambientale ristretta (REST). Questa è la tecnica dei tagli di chiusura o di minimizzazione di tutti gli stimoli sensoriali esterni di luce, suono, odore e tatto. Due metodi comunemente usati sono -

# 1 - DORMIRE in una camera

In questo metodo, il paziente giace in un letto in una stanza completamente buia con un basso livello di rumore ambientale, per un massimo di un'ora. Vi sono restrizioni al movimento, sebbene nella stanza siano presenti strutture per cibo, bevande e servizi igienici. Nella stanza potrebbe essere necessario usare occhiali trasparenti che permettano alla luce di passare, ma devi evitare che vedano forme definite. Inoltre, i polsini di cartone e i guanti di cotone devono essere indossati per ridurre il senso del tatto e i cuscini a forma di U sono tenuti intorno alla testa del paziente per bloccare la maggior parte dei suoni. Il luogo di riposo in una camera diventa uno stato di rilassamento, tuttavia, è stato osservato che solo 15 minuti di questo possono causare allucinazioni in alcuni individui.

# 2 - Riposo di galleggiamento

Questo metodo è stato offerto dal Dr. John C. Lilly nel 1954. Include l'uso di una vasca di galleggiamento contenente acqua miscelata con sale Epsom in un peso specifico, che consente al corpo del soggetto di fluttuare in posizione supina senza affondare. La temperatura dell'acqua rimane uguale a quella della pelle del soggetto. Il serbatoio di galleggiamento si trova in una stanza con luce minima e senza suono. Questo è fatto per eliminare tutti gli stimoli sensoriali e indurre uno stato di assenza di peso. Secondo il dott. Lilly, gli stimoli esterni di gravità, luce, suono e tatto rappresentano il 90% del carico di lavoro del sistema nervoso centrale. Riducendo gli stimoli esterni, i livelli di stress di una persona possono essere significativamente ridotti. Libero dalla forza di gravità, tutti i muscoli del corpo possono rilassarsi. Queste sessioni possono durare almeno 1 ora.

Vantaggi

Eliminando gli stimoli sensoriali esterni, questa tecnica riduce il carico di lavoro del sistema nervoso centrale. Il cervello si rilassa in uno stato theta (lo stato di sogno che si prova prima di addormentarsi) e più endorfine vengono rilasciate nel flusso sanguigno. Un aumento dei livelli di endorfine produce uno stato di felicità della mente e la sensazione di benessere. Rende anche il cervello più intelligente e più efficiente, consente a una persona di elaborare le informazioni in modo più chiaro e migliora la concentrazione, così come la creatività. È utile per alleviare vari dolori e disagi che affliggono il corpo. Il riposo fluttuante è utile per coloro che cercano di smettere di fumare e bere alcolici, oltre a alleviare i sintomi di ansia e depressione. I sali di Epsom sono utili per ridurre il gonfiore e alleviare la tensione muscolare. 1 ora di riposo fluttuante offre vantaggi simili a quelli di 4 ore di sonno.

Effetti nocivi

La deprivazione sensoriale prolungata può portare a disorientamento estremo, scarsa capacità di risolvere problemi, depressione, allucinazioni, paranoia e ansia grave. Le percezioni possono ottenere modelli distorti delle onde cerebrali, che si sviluppano lentamente durante la procedura, che richiede molte ore per tornare alla normalità. Tutto ciò accade perché gli esseri umani richiedono un livello ottimale di eccitazione. I suoi livelli minimi, quindi, possono ostacolare i sensi. La privazione sensoriale prolungata è usata come forma di tortura da parte delle forze di polizia. Non è raccomandato per coloro che soffrono di claustrofobia o hanno paura degli spazi bui e chiusi.

Da quanto sopra si può concludere che la deprivazione sensoriale è un esperimento controllato che tenta di calmare e chiarire la mente riducendo il carico di percezioni sensoriali. Ciò si ottiene creando artificialmente un ambiente privo di luce, suono, odore e, a volte, gravità, che consente di liberare la mente di una persona e consentirgli di sperimentare calma, silenzio e pace.